Le videocassette VHS originali degli anni ‘90 hanno valore oppure conviene buttarle? Molti italiani conservano ancora nella loro collezione privata alcuni esemplari di VHS della Disney, di cartoni animati, di film o di concerti musicali di artisti famosi. Come ben sai questa tecnologia è ormai superata: le videocassette oggi sono inutilizzabili, più che altro perché necessitano di lettori specifici che spesso si sono usurati o rotti e nessuno ha più interesse a spendere soldi per aggiustarli.
Tuttavia esistono ancora collezionisti di oggetti nerd del passato che sono interessati a questo tipo di prodotti da tenere solo per esposizione. Ma in che condizioni devono essere le videocassette VHS per avere un valore? Quanto è disposto a spendere un collezionista per una VHS originale? Facciamo un quadro generale sulla situazione. Intanto, mi raccomando, non buttare le tue videocassette originali VHS se le hai ancora in casa!
In cosa consiste la tecnologia VHS e perché è caduta in disuso
Le videocassette VHS (“Video Home System”) si sono diffuse principalmente negli anni ‘80 e ‘90, fino ai primi anni 2000.
Questo formato VHS nasce dall’azienda JVC nel 1976. La sua popolarità cresce grazie alla maggiore durata delle registrazioni e al fatto che i videoregistratori VHS hanno prezzi accessibili. Gli anni ’80 e ’90 sono il periodo di massimo utilizzo delle videocassette VHS sia per la distribuzione di film per uso domestico che per la registrazione autonoma di programmi televisivi.
Tuttavia con l’introduzione dei DVD a metà degli anni ’90, il VHS inizia a perdere popolarità. Il vantaggio dei DVD è che offrono una qualità video e audio superiore, un accesso diretto alle scene e occupano meno spazio. Anche il successivo avvento dei Blu-ray contribuisce a far perdere interesse per le VHS.
Inoltre con l’espansione di Internet ad alta velocità negli anni 2000, i servizi di streaming e il download digitale iniziano a diventare popolari. Piattaforme come YouTube, Netflix e altri servizi di streaming offrono agli utenti la possibilità di guardare contenuti senza dover acquistare o noleggiare supporti fisici.
Un cambiamento notevole si genera anche nei dispositivi di riproduzione: computer, lettori multimediali digitali e smart TV rendono molto più semplice guardare contenuti digitali direttamente dal web, riducendo la necessità degli ingombranti lettori VHS.
Già alla fine degli anni 2000, le videocassette VHS sono quasi ovunque fuori produzione e fuori commercio.
Le videocassette VHS originali degli anni ‘90 hanno valore o no?
Se le hai ancora in casa, ti sarai chiesto più volte se le videocassette VHS originali degli anni ‘90 hanno valore oppure no.
Non c’è una risposta univoca: il valore varia notevolmente a seconda di diversi fattori, tra cui la rarità, la condizione, la domanda e l’importanza culturale o collezionistica del titolo.
Alcune VHS sono diventate oggetti da collezione perché sono rare o rappresentano titoli che non sono mai stati rilasciati su DVD o Blu-ray.
Anche film cult, classici o titoli popolari possono valere molto se sono legati a un fandom appassionato, come Star Wars, Star Treck o Ritorno al futuro.
Stesso discorso vale per le edizioni limitate o le versioni con copertine speciali, autografi o packaging unici che possono avere un valore maggiore.
Altro fattore essenziale è la condizione della videocassetta e della custodia. Le VHS in buone condizioni, specialmente quelle ancora sigillate, tendono ad avere un valore più alto rispetto a quelle usurate o danneggiate. Ma anche una videocassetta aperta ma in buono stato, soprattutto se introvabile, può essere appetibile per i collezionisti.
La tua VHS ha il bollino metallizzato? Non toglierlo!
Quasi sempre i collezionisti verificano la presenza di bollini o etichette che ne testimoniano l’originalità, il prezzo o la provenienza. Questi bollini, spesso con effetto metallizzato, sono denominati ologrammi di sicurezza o etichette olografiche. Li vedi applicati anche su CD, DVD e Blu-Ray. Si rivela importante non rimuoverli mai, anche se sono leggermente rovinati, in quanto possono fare la differenza.
Questi bollini sono progettati per garantire l’autenticità dei prodotti e proteggerli dalla contraffazione e sono impiegati dalle case di produzione e distribuzione per indicare che il prodotto è originale e autorizzato. Gli ologrammi possono contenere il logo del produttore, un codice di sicurezza, un numero seriale o altre informazioni identificative che rendono più facile verificare l’autenticità del prodotto.
Per capire se un ologramma di sicurezza è autentico, controlla che abbia un effetto tridimensionale o multicolore che cambia a seconda dell’angolo di visione. Questo effetto rende difficile la loro copia o riproduzione con metodi semplici.
Come capire il valore di una videocassetta VHS
Se possiedi delle videocassette VHS e vuoi capire che valore di mercato possono avere, ti suggerisco di valutare attentamente questi fattori.
1. Esiste su Ebay, Subito.it, Vinted e altri store online?
Fai una ricerca su store online come Ebay, Subito.it, Vinted e altri simili. Controlla quante VHS simili alla tua sono in vendita, verifica le condizioni (aperta o sigillata, in buono o cattivo stato, con etichette olografiche o senza). Ricorda che il valore può fluttuare in base alla domanda dei collezionisti. Ad esempio, un titolo che è tornato di moda o che ha ricevuto attenzione mediatica potrebbe vedere un aumento temporaneo di valore.
2. A quale prezzo viene venduta?
Alcune VHS rare possono valere dai 20 ai 100 euro o più. In casi estremi, come per titoli estremamente rari o molto richiesti, il valore può superare diverse centinaia o addirittura migliaia di euro. Ad esempio, la VHS di “Beauty and the Beast” della Disney del 1992 con la copertina della “Black Diamond Collection” può arrivare a valere fino a 500 euro in condizioni perfette.
Tieni presente che le tue VHS sono in lingua italiana, quindi hanno un mercato più ridotto. Se invece sei in possesso di VHS in lingua originale (in genere inglese) allora il loro valore è certamente superiore.
3. A quale prezzo è disposto ad acquistarla un negozio specializzato?
Se pensi che la tua VHS valga molto di più di quello che si vede nel web o se non la trovi tra i prodotti in vendita, puoi richiedere il parere di un esperto rivenditore. I negozi specializzati in oggetti da collezione o gli espositori delle fiere del vintage possono darti un valore preciso della tua VHS e potresti anche concludere un affare con loro! Ricorda che se vendi in autonomia la videocassetta dovrai anche includere nel prezzo eventuali provvigioni al marketplace e spese di spedizione. Se invece vendi ad un negozio specializzato, il prezzo è pulito e non dovrai occuparti di spese di imballaggio e spedizione.
Questi sono a grandi linee i passaggi da fare per capire se le tue videocassette VHS originali degli anni ‘90 hanno valore. In generale, la maggior parte delle VHS ha poco valore ma alcune possono essere vere e proprie gemme per i collezionisti.
Se ti rendi conto che attualmente il prezzo delle tue VHS è molto basso perché c’è un’ampia disponibilità di mercato, hai un’altra possibilità: conservarle e aspettare che il loro valore aumenti! Più passa il tempo e meno prodotti vintage di questo tipo ci sono in giro. Probabilmente fra qualche decennio il loro valore sarà molto alto e potresti trovare anche collezionisti, mostre o musei disposti a pagare una buona somma per averle da esporre!
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