Ti ricordi com’è avvenuto precisamente il famoso bacio tra Ryo Saeba e Kaori in City Hunter? Se te lo sei dimenticato, devi assolutamente leggere il nostro approfondimento. Scopriamo insieme tutti i dettagli sul momento più epico di questa serie tratta dal manga di Tsukasa Hōjō.
La storia d’amore tra Ryo Saeba e Kaori
Ryo Saeba e Kaori (Kreta nella prima messa in onda in Italia) hanno un rapporto molto strano. Kaori Makimura è la sorella minore di Hideyuki Makimura, ex collega di Ryo.
Ryo e Hideyuki lavorano come “sicari” privati o “sweeper”: sono una sorta di investigatori privati, cacciatori di taglie e guardie del corpo che lavorano su commissione, a stretto contatto con la polizia o con i privati. Sono specializzati nel risolvere casi difficili, effettuare indagini su crimini complessi e proteggere individui più a rischio. Si distinguono per l’eccellente lavoro di strategia, le straordinarie capacità di combattimento a corpo libero e le impareggiabili abilità con le armi.
All’inizio della serie Hideyuki muore tragicamente, ucciso da una banda di criminali. Ryo decide di vendicarlo e si sente anche in dovere di prendersi cura di Kaori, rimasta sola, senza familiari o amici. Kaori si inserisce così nell’agenzia del fratello, svolgendo una molteplicità di lavoretti e assumendo il ruolo di suo braccio destro.
In City Hunter non c’è solo azione e thriller: il protagonista è noto per il suo atteggiamento giocoso e infantile e per la sua propensione a flirtare con le donne. Kaori lo tiene a bada con una sorta di martellone, che appare nelle situazioni più comiche e che mette ko il protagonista. Inoltre nel corso della serie tra i due sembra nascere qualcosa…
Kaori e Ryo si dichiarano i loro sentimenti… quasi
Le serie di City Hunter sono quattro, per un totale di 140 episodi, andati in onda tra il 1987 e il 1991.
Prima di parlare del famoso episodio del bacio, andiamo all’episodio 71 dal titolo “L’amnesia”. La puntata è fondamentale, perché sembra che tra i due protagonisti sia arrivato il momento delle dichiarazioni ufficiali. Ecco cosa succede.
All’inizio troviamo Kaori che guarda dei fiori in un negozio e cerca di insegnare a Ryo il loro significato. Quando lei spiega che il garofano è il suo fiore preferito e che il garofano bianco rappresenta l’amore vero, lui sbotta dicendo che gli ricorda l’intimo femminile, più che l’amore vero!
Poco dopo due sicari cercano di far fuori Ryo e gli sparano. Kaori si getta sul suo collega per evitare che venga colpito e cade bruscamente giù da una scalinata.
Questo le causa un trauma cranico, il ricovero in ospedale e la perdita della memoria. Si ricorda solo del nome di Ryo Saeba ma non sa chi sia precisamente. È pure convinta che suo fratello Hideyuki sia ancora vivo. Inoltre ha dei vaghi ricordi di un ragazzo di cui era innamorata, che si prendeva cura di lei, che le voleva bene anche se non le ha mai espresso i suoi sentimenti.
Ryo dice che probabilmente questo ragazzo è troppo timido per dichiarare quello che prova…
Intanto il protagonista maschera il suo dispiacere facendo il pagliaccio e dimostrandosi contento che Kaori sia fuori uso, per poter assumere una nuova avvenente collega. Per di più chiama una ditta che sgomberi le cose di Kreta dal loro appartamento. Il suo intento è di allontanarla e non farla vivere a casa sua, per evitare che i due sicari possano farle ancora del male.
In seguito fa recapitare un mazzo di garofani bianchi nella stanza di ospedale di Kaori; in mezzo c’è un fiore rosso che nella florigrafia significa “addio per sempre”.
Nel corso dell’episodio il nostro City Hunter trova i due malviventi che volevano ucciderlo ma lui ha la peggio: lo rinchiudono in un edificio abbandonato e lo fanno esplodere. Fortunatamente riesce a fuggire. In quel momento sopraggiunge Kaori, che vuole capire perché le sue cose sono scomparse dal loro appartamento. Inoltre vuole delucidazioni sul loro rapporto, i loro sentimenti e vuole conoscere il vero significato del fiore rosso.
Tra i due sicari e Ryo inizia una sparatoria, durante la quale Kaori finisce in mezzo, cade di nuovo da una scala e batte ancora la testa. Prima di perdere i sensi chiede a Ryo cosa prova per lei: lui parla ma una seconda esplosione impedisce di sentire la risposta. Poi Kaori sviene.
Si sveglia in ospedale e dice di aver fatto un sogno dove Ryo le dichiarava i suoi sentimenti… Purtroppo è convinta che sia stato solo un sogno!
L’episodio del bacio tra Ryo Saeba e Kaori in City Hunter
Per vedere la famosa scena del bacio dobbiamo andare agli episodi 100 e 101di City Hunter dal titolo “L’attacco dell’Armata Nera”.
L’Armata Nera è un gruppo terroristico internazionale che minaccia di far esplodere una bomba atomica nel centro della città di Tokyo. In cambio della salvezza l’Armata chiede al governo di versare sul loro conto 10 milioni di dollari entro le ore 17.
La vicenda dell’Armata Nera si intreccia con quella di Susi, figlia del Ministro della Difesa giapponese. La giovane ha litigato con il padre perché vuole sposare un ragazzo che non piace ai suoi genitori. Lei scappa di casa e progetta di fuggire all’estero con il suo fidanzato. Purtroppo, mentre è in giro di notte per la città, si imbatte nell’Armata Nera che sta trasportando la mega bomba atomica. I malviventi la scoprono e iniziano a inseguirla per farla fuori. Casualmente Susi incontra Ryo Saeba, di ritorno da una serata in preda ai fumi dell’alcol. Si rende conto che lui la può proteggere e si fa condurre a casa sua. La mattina seguente Kaori scopre i due a letto insieme, le si spezza il cuore e se ne va di casa.
Stavolta è Kaori a imbattersi nell’Armata Nera, che la cattura, le fa una specie di lavaggio del cervello, le fa indossare abiti nuovi, lenti a contatto azzurre e parrucca dai capelli lunghi e ramati. Inoltre il capo della banda la tiene sotto controllo con l’ipnosi, dandole istruzioni attraverso un paio di orecchini che contengono un auricolare.
La prima missione che deve compiere Kaori, ribattezzata Sara, è proprio uccidere Susi. In un primo tentativo di far fuori la figlia del Ministro, Sara/Kaori viene fermata da Ryo: i due hanno un corpo a corpo ma lui non la riconosce. Solo in un secondo momento il protagonista ricorda che le mutandine con il panda che indossa Sara sono simili a quelle che abitualmente indossa Kaori e la riconosce.
Nel finale i due protagonisti si trovano faccia a faccia. Kaori continua ad essere sotto ipnosi e il capo le ordina di sparare e uccidere il suo collega; lei inizia a piangere e spara ma senza colpire mortalmente il suo amato. Il quale le parla, facendo leva sui suoi ricordi, per farla tornare in sé.
Purtroppo l’influenza dell’ipnosi è molto forte, Kaori riceve ordini di attivare la bomba atomica ed esegue il comando.
Intanto Ryo capisce che l’ipnosi dipende dagli orecchini e li distrugge con due colpi di pistola. Nonostante non sia più sotto l’effetto ipnotico, Kaori punta la pistola al petto di Ryo, mentre lui la tiene tra le braccia. A quel punto Ryo dichiara il suo amore per lei: le dice che se non tornasse più come quella di prima, lui sarebbe pronto a togliersi la vita. Si dice dispiaciuto di averla fatta piangere tante volte ma di aver capito solo ora di amarla. Lei risponde balbettando “anche io”, lascia cadere la pistola ed ecco il famoso ed epico bacio tra Ryo Saeba e Kaori!
Intanto la città aspetta senza più speranze l’esplosione della bomba atomica. Nessuno immagina che il nostro protagonista, con l’ultimo proiettile in canna, spara alla bomba e taglia proprio il filo bianco che la dovrebbe far esplodere. Tra il filo rosso e il filo bianco, ha scelto il filo bianco: forse perché ha pensato ai garofani bianchi, il fiore preferito di Kaori? Non lo sapremo mai. In ogni caso i colori rosso e bianco sono tornati: bianco è l’amore puro, rosso è l’addio. Ryo Saeba ha scelto l’amore…
Da questo momento comunque si pensa che il rapporto tra i due prenda il volo. Purtroppo non è cosí. Anche stavolta Kaori non ricorda bene cosa sia successo e ha un vago ricordo del bacio. E Ryo approfitta del fatto che il loro rapporto non è ancora ufficializzato per continuare a correre dietro alle ragazze, costringendo Kaori a estrarre ancora il famoso martellone!